mercoledì 29 agosto 2007

Il dito di Sant'Ermete


Il 29 agosto è il giorno di Sant'Ermete (martire) e la reliquia di un suo dito, che si trova attualmente in Francia, si dice che operò diversi miracoli.
Ed in questo giorno a Forte dei Marmi si fa festa, il Santo è il patrono della cittadina Versiliese.
Per le strade centrali del Forte si riversano migliaia di persone per visitare ed acquistare le cose più assurde e strampalate da banchetti di ogni tipologia, dalla porchetta ai vetri lavoratori, ma proprio questo è il bello di una fiera di paese. Urla di imbonitori, risa di bambini, discussioni tra mariti (sempre più invischiati in queste resse di acquisto) e mogli (sempre più eccitate nell'acquisto di un capo di abbigliamento che magari non metteranno mai), polizia municipale in gran parata con le ultime tecnologie al lavoro ed in bella mostra (le solite radioline gracchianti che trasportano nell'etere, per la maggior parte del tempo, parole ed affermazioni inutili), insomma una vera e propria kermesse che, una volta tanto, ruba tempo e spazio alla tv, ma anche ai computer ed a Internet!
Poi la sera alle 21,30 gran finale con fuochi d'artificio sempre molto seguiti da tutti, vecchi, grandi e piccoli, il tutto sapientemente condito dal blocco totale dei "viali a mare" che da Marina di Massa portano sino a Viareggio. In questo caso magari la gioia degli autosti si vede un po' meno, ma il fascino dellla festa rimane.
I fuochi di artificio sono un vero e proprio miracolo. Spettacolari giochi di luce in cielo (ieri condiviso con una splendida luna piena che sembrava stare ad ammirare la bravura degli uomini), che richiamano l'attenzione anche dei più distratti con i loro scoppi che si propagano a chilometri di distanza. Una guerra spettacolare, misteriosa e senza morti, come tutte le guerre dovrebbe essere.
Stupendo seguire tutto questo sulla riva del mare, con molta altra gente, seduto sulla sabbia umida, ma accogliente come la bocca di una donna.....sì ecco cosa c'era, una donna splendida, seduta accanto a me mano nella mano, che mi trasmetteva il suo calore ed il suo amore, con gli occhi colmi delle luci dei fuochi in cielo, le orecchie che si riempivamo del rumore ritmato del mare notturno, al pallido e dolce chiarore della luna e con la mente dedicata all'uomo che le era accanto e chen le ricambiava tutte queste sensazioni.....era solo un sogno od il miracolo del dito di Sant'Ermete?!


martedì 21 agosto 2007

Ricordi

Ieri grande festa (?!) per un evento (?!) che, personalmente trovo alquanto stupido, ma giornali e TV locali (anche nazionali) ne hanno dato eco a gran voce: 16mila persone si sono lanciate nelle acque del mare di Viareggio tutte assieme.....embé mi verrebbe da dire?

Con tutto ciò di cui si potrebbe parlare al mondo questa é una notizia da prima pagina? E poi a che pro? Cui prodest?

Forse all'assessore al turismo di Viareggio (anche lui partecipante a questa stupidaggine), ai proprietari dei bagni, alla pubblicità diretta ed indiretta per il comune di Viareggio.

Ma a chi vi ha partecipato? Certo il solito: il ricordarsi, il dire: "io c'ero", ma poi?!

Poi ho letto uno scritto, in un blog di una "amica virtuale", in cui ricordava un suo caro amico deceduto un anno fa, e questo mi ha fatto riflettere su una cosa: tutta la nostra vita non é forse alla fine che un ricordo?

Ecco quindi cosa le ho risposto:
"...così lo rendi immortale, fai sì, con il tuo ricordo, che la sua vita continui, continuando ad esistere dentro di te, nei tuoi ricordi.

Cosa siamo in fondo se non ciò che ricordiamo?

Tutta la nostra vita é vera ed esiste solo nel ricordo.

Il futuro é solo un sogno, potrà esserci oppure no, potrà essere come ce lo aspettiamo ed immaginiamo oppure no, ma il ricordo, anche modificato dalla nostra mente e dalle nostre emozioni, é lì a dirci che abbiamo camminato su questa terra....."

domenica 19 agosto 2007

"La Soffitta nella Strada" a Sarzana

Una delle tante manifestazioni estive ed uno dei tanti (troppi?!) mercatini dell'antiquariato che si trovano praticamente dovunque, ma certamente in una bella cittadina accogliente e simpatica a pochi chilometri dalla Versilia.

Ma non era di questo che volevo parlare, ma semplicemente del fatto che ogni volta che mi ritrovo, quasi per caso, in queste manifestazioni mi accorgo di fermarmi davanti alle bancarelle con tutte quelle "cianfrusaglie", che spesso alle donne piacciono tanto, e pensare che in fin dei conti forse è proprio vero che gli oggetti, che hanno fatto parte della vita delle persone, ancora sono impregnati di parte della personalità, della gioia e del dolore di chi li possedeva.

E se così fosse non sarebbe un po'.....macabro.....tutto questo vendere ed acquistare?

Certo viviamo in una società consumistica e capitalistica, e quindi anche molto cinica, ma se davvero esiste un anima (ed io creda che esista, anche se forse non é quella che ci indicano le varie religioni), non é "mefistofelico" impossessarsi di parte di anime di persone che neppure abbiamo avuto modo di conoscere?

Eppure su queste bancarelle si trovano oggetti, ricordi di comunioni, matrimoni ed addirittura fotografie di chi, ormai, non può più lasciare le impronte dei suoi piedi sulla sabbia delle lunghe spiagge Versiliesi.

Però mi affascina tutto questo ed in modo particolare i vecchi libri (non quelli di pochi anni fa, ma quelli che nascondono, tra le loro pagine, decine e decine di anni vissuti): chissà li avrà letti e magari vi avrà pianto sopra, quale labbra si saranno leggermente dischiuse un un piccolo, ma vero, sorriso per una frase particolare.....

Ed ecco che ogni volta, ad un buon prezzo, acquisto un pezzo di qualche anima e lo metto nella mia personale collezione sperando, forse, che in un tempo futuro qualcuno farà lo stesso con me!

Sarzana - La Soffitta nella Strada (XLII° edizione)

mercoledì 15 agosto 2007

MAGDI ALLAM a MARINA EVENTI CAFFE'

Stamani, giorno di festa in Italia per ricordare l'Assunzione di Maria in cielo (festa in verità di antichissime origini pagane; una festa dedicata all'agricoltura ed in particolare alla fine dei principali lavori agricoli, tant'è che "Feriae Augusti" significa "riposo di agosto") mi sono imbattuto in un vero e proprio schieramento di forze dell'ordine che difficilmente ho visto a Tonfano.

Sono riuscito a contare: 7 carabinieri in divisa, almeno 4 vigili urbani del Comune di Pietrasanta, nonché 4 guardie del corpo (che probabilmente erano carabinieri in borghese) con tanto di giubbotto antiproiettile in bella vista.

Chissà per quale evento? A protezione di quale manifestazione? Di quale.....evento?

Beh, perchè il giornalista di origine egiziana MAGDI ALLAM stava autografando il suo ultimo libro....AUTOGRAFARE UN LIBRO??!!??!?!??!?!?!?

Non che non sia lecito scrivere libri ed autografarli; non che non sia più che giusto che chiunque possa avere al possibilità di avere un libro con tanto di autografo e dedicata da parte del suo autore e tanto meno che il Signor ALLAM non sia una persona che meriti tutto questo, ma quello che mi domando è: tutto questo quanto costa alle nostre tasche di cittadini che paghiamo onestamente le nostre tasse e che guadagniamo stipendi che a mala pena ci possono consentire di non definirci "poveri"??? Ma davvero è necessario tutto questo?!? E perchè a nostre spese???

Non sarebbe meglio evitare tali manifestazione se comportano uno spiegamento di forze dell'ordine di questo tipo (che poi sono carenti in altre punti ed in altre situazioni)?

Il Signor ALLAM, per le sue dichiarazioni e le sue prese di posizione, è ben visto da una parte ed allo stesso tempo mal visto da un'altra (come spesso accade in chi esprimere dei giudizi). Di lui spesso si parla di "Pinocchio d'Egitto" visto i suoi reportage di guerra che in poi venivano puntualmente smentiti a poche ore dalla pubblicazione. Ad ogni modo gli è stata assegnata una scorta dal Ministero dell'Interno italiano a seguito di minacce che avrebbe ricevuto da parte di Hamas.

Non sto qui a discutere sul "personaggio" MAGDI ALLAM e su quanto asserisce (spesso oltretutto in quel modo tanto caro ai tempi moderni: attaccare e cercare lo scontro verbale), però vorrei davvero capire quanto costa a noi italiani una mattinata di firme autografe su di un libro (che molti hanno acquistato sul momento nella vicina "Libreria Tonacchera", quindi senza nemmeno sapere di che cosa si trattasse, ma semplicemente per quella specie di strano senso del "voglio esserci anche io")!

Certo ne hanno guadagnato l'autore del libro, il suo editore e la libreria nonchè, moralmente, quella quarantina di persone in fila sotto il sole che saranno tornate a casa, sudate ed accaldate, ma con la loro bella firma su di un libro che neppure hanno letto e che, probabilmente, nemmeno mai leggeranno.....beh sì forse alla fin fine è stato un evento che non poteva mancare ai Versiliesi ed a Marina di Pietrasanta!